Le Filippine sono uno stato insulare del Sud-est asiatico situato nel confine tra il Mar cinese Meridionale e l'oceano Pacifico; a metà strada tra il Vietnam e Palau. Le Filippine sono ricche di risorse naturali e sono una delle aree più ricche di biodiversità del mondo. L'arcipelago comprende 7 641 isole distribuite in tre regioni geografiche principali: Luzon a nord, Visayas nel centro e Mindanao a sud.Dal 1976 la capitale è ufficialmente Manila, Con una popolazione stimata di quasi 111 milioni di persone, le Filippine sono il 13º Paese più popoloso del mondo. Il nome "Filippine" fu imposto all'arcipelago dall'esploratore spagnolo Ruy López de Villalobos in onore dell'allora principe Filippo, successivamente re Filippo II di Spagna dal 1556 al 1598. Nelle Filippine si contano 171 ancora parlate mentre, secondo la Costituzione filippina del 1987, il filippino e l'inglese sono le lingue ufficiali.
Philusa
01.51.050 marca Philusa - modello Cleene – periodo: anni '90 o primi anni 2000 - prodotta nelle Filippine
scritte: All-around tissue (Tessuto a tutto tondo) - sul rotolo è presente l’etichetta del prezzo in pesos filippini: “p.12,50” corrispondenti (al cambio del 2025) a 0,19 euro
PHILUSA Corporation è un'azienda filippina interamente di proprietà locale, fondata nel 1957, che si occupa della distribuzione e commercializzazione di prodotti di largo consumo e farmaceutici. Con sede a Pasig City, Metro Manila, è riconosciuta come una delle principali realtà nel settore dei beni di consumo nelle Filippine .
PHILUSA include marchi come: RHEA – farmaci generici sviluppati in collaborazione con aziende globali come Pfizer, Sanofi e Merck, Babyflo – cura e igiene per bambini, Cleene – prodotti per la cura della persona e della casa, MEDIPLAST – materiale per medicazioni, Albatross – deodoranti e disinfettanti, Apollo – cura della pelle e prodotti chimici per uso domestico, Gleam – prodotti per la pulizia, Mestiza – cosmetici, KOOLFEVER – impacchi rinfrescanti, Ammeltz – linimenti, Ansell – guanti, Sawaday – prodotti per la casa. Questi marchi sono utilizzati e apprezzati da generazioni di famiglie filippine.
Nel 2019, PHILUSA è stata premiata come una delle "Asia's Best Performing Companies" agli Asia Corporate Excellence & Sustainability Awards, grazie alla sua crescita costante e all'impegno verso l'eccellenza aziendale.
Nel 2022, PHILUSA ha celebrato il suo 65° anniversario con la campagna "Katuwang ng Tahanang Pilipino", focalizzata su salute, igiene e sostenibilità. L'iniziativa ha incluso donazioni a case di riposo e collaborazioni con Plastic Bank e Manila Water Foundation per ridurre i rifiuti di plastica e migliorare l'accesso all'acqua pulita.
Kimberly-Clark Philippines Inc.
01.51.100 Prodotto da Kimberly-Clark Philippines Inc. - modello: Kleenex® Brand - nazione Filippine - periodo: databile al 1993 o poco dopo. La Kimberly‑Clark ha iniziato a operare nelle Filippine nel 1964, con l’istituzione della società Kimberly‑Clark Philippines, Inc. (KCPI) - lo stabilimento principale è situato a San Pedro, provincia di Laguna, in un’area industriale in crescita degli anni ’60.
CURIOSITA'
Quando cercate carta igienica nelle Filippine, difficilmente la troverete al di fuori degli hotel che servono occidentali.
Il tabò (pronuncia tagalog) è lo strumento igienico tradizionale utilizzato principalmente per la pulizia personale e per la pulizia del pavimento del bagno nelle Filippine, Indonesia, Timor Est, Malesia, Vietnam, Thailandia e Brunei. Tabò è il nome filippino, mentre gayung e cebok sono i termini equivalenti utilizzati in Indonesia, Brunei, Malesia e Timor Est. Il nome vietnamita è thau tắm o chậu nước.
L'uso del tabo risale a tempi antichi, quando i filippini non avevano accesso a moderni impianti idraulici e sanitari. Lo usavano come sostituto della carta igienica, che non era ancora ampiamente disponibile. Ma, nonostante la modernizzazione delle infrastrutture del Paese, il tabo rimane un elemento fondamentale nelle famiglie filippine, soprattutto nelle zone rurali.
Il tabò può talvolta essere tradotto in inglese come "mestolo" ma, secondo l'antropologo Michael Tan dell'Università delle Filippine-Diliman, il tabò è molto più di un mestolo. Il tabò di plastica è un elemento quasi indispensabile nella casa filippina. I filippini che vivono all'estero porteranno il loro tabò o addirittura chiederanno ai loro parenti di inviarne uno se se ne dimenticano. Il tabò è ampiamente utilizzato anche in altre parti della casa, anche per scopi diversi dal bagno, ad esempio per misurare il volume (1 tabò equivale spesso a 1 litro). Il tabo "moderno" è stato creato durante l'introduzione della plastica, utilizzando materiali moderni per creare il mestolo al posto dei tradizionali materiali di cocco e bambù. In passato, il tabo era chiamato sartin (dallo spagnolo sartén); a quei tempi le fonti d'acqua erano a volte poche e lontane tra loro, il che ha spinto gli antenati degli odierni filippini a sviluppare questo strumento.
Il tabò si trova all'ingresso della casa, accanto a una brocca d'acqua in terracotta, un palayók, così che gli ospiti possano lavarsi le mani e i piedi prima di entrare in casa. Nella cucina tradizionale, il tabò si ritrova di nuovo con il palayók, che conserva l'acqua potabile. Il tabò è strategicamente posizionato lì allo scopo di prendere l'acqua da bere e di lavarsi le mani o i piatti. Il tabo di plastica viene tenuto principalmente in bagno e viene utilizzato come raccoglitore d'acqua per varie funzioni. Il suo scopo principale è pulire. Viene utilizzato per pulire il pavimento del water, per ottenere l'acqua per lo scarico del water e, soprattutto, per ottenere l'acqua per l'igiene personale: per lavare l’ano dopo aver usato il water, per lavarsi le mani, per fare la doccia o per fare il bagno a tutto il corpo. I filippini usano il tabo in aggiunta o al posto della carta igienica per lavarsi dopo aver usato il bagno. Non tutti i bagni nelle Filippine hanno uno scarico automatico, quindi al suo posto si usa un timbâ (generalmente un secchio di plastica con un manico di metallo) e un tabò tenuto a galla al suo interno. L'uso del tabo è ecologico perché, per quanto riguarda il water, consente un uso parsimonioso dell'acqua, spesso una risorsa scarsa in molte case delle famiglie filippine.