Il Giappone è uno Stato insulare dell'Asia orientale. Situato nell'Oceano Pacifico, è limitato dal Mar del Giappone, dal Mare di Ochotsk, dall'Oceano Pacifico settentrionale e dal Mar Cinese Orientale. È un arcipelago perlopiù montuoso di 14.125 isole, le cui cinque più grandi sono Hokkaidō, Honshū, Kyūshū, Shikoku e Okinawa, che da sole rappresentano circa il 97% della superficie terrestre del Giappone. La vetta più alta è il Fuji, un vulcano in quiescenza dal 1707. Con una popolazione di circa 126 milioni di abitanti, è l'undicesimo paese più popolato al mondo. La Grande Area di Tokyo, che include Tokyo e numerose prefetture vicine, è la più grande area metropolitana del mondo con oltre 38 milioni di residenti. Il Giappone gode di una piena libertà religiosa ai sensi dell'articolo 20 della sua Costituzione. Più del 99% della popolazione parla giapponese come prima lingua. Formalmente il Giappone è una monarchia parlamentare ereditaria, ma il ruolo dell'imperatore, l'unico al mondo che può fregiarsi di questo titolo, è esclusivamente simbolico, come stabilito dalla Costituzione rigida in vigore dal 1947. La Costituzione del Giappone è legge fondamentale dello Stato giapponese dal 1946.
白 ラシャ (Shiro Rasha)
01.06.050 marca Shiro Rasha - rotolo di carta igienica ancora nella sua confezione originale - periodo: anni '80 - sul fronte è chiaramente visibile la scritta in katakana トイレットペーパー ("Toiretto pēpā"), che significa toilet paper.
In giapponese: 白 (shiro) = "bianco" e ラシャ (rasha) = traslitterazione di "lustrine" o "rascia", un tipo di panno/paper spessa e morbida. In contesto cartario "Shiro Rasha" può indicare un tipo di carta spessa, bianca e vellutata, simile al feltro o alla rascia usata in tessuti. In Giappone, il termine è talvolta usato anche per carta di alta qualità, non necessariamente per uso igienico, ma nel caso specifico sembra essere un nome di prodotto evocativo. "Shiro Rasha" potrebbe essere il nome commerciale del prodotto, suggerendo che si trattava di una carta bianca, morbida e di buona qualità, magari in contrasto con carta più grezza (riciclata o grigiastra) ancora comune nel dopoguerra.
altre scritte: "Carta di qualità superiore, con lunghezza precisa e molto economica." Dettagli: 紙質優良 (shishitsu yūryō) = qualità della carta eccellente - 長さが正確 (nagasaga seikaku) = la lunghezza è precisa - 非常に経済的 (hijō ni keizaiteki) = estremamente economica - な紙 (na kami) = carta
seconda colonna: ふっくら、肌ざわりのいい、使いやすい紙 (Soffice, piacevole al tatto, carta facile da usare)
クレシア (Crecia)
01.06.200 marca クレシア (Crecia) - Crecia è una nota azienda giapponese produttrice di prodotti in carta (tessuti, carta igienica, salviette, ecc.). Il nome completo è Nippon Paper Crecia Co., Ltd., con sede a Tokyo. - periodo: 2007
Indirizzo ditta: 〒163-1105 東京都新宿区西新宿6-22-1 (Tokyo, quartiere Shinjuku, Nishi-Shinjuku 6-22-1) - Sito web: http://www.crecia.co.jp
scritte: クレシアEF トイレットロール (Crecia EF Toilet Roll) e この包装紙はトイレに流せます。(questa confezione è scaricabile nel WC)
Materiale: contiene polpa riciclata da cartoni del latte (牛乳パックリサイクルパルプ配合) - l’uso di polpa da cartoni del latte riciclati rappresenta una novità. Dal 2001 Crecia ha creato la linea "Crecia EF" che impiega un processo chiamato “multi-screen”, brevettato per rimuovere completamente film e plastica dai cartoni che mostra l’attenzione giapponese all’ecologia e al riuso dei materiali. Questo modello è ancora in produzione oggi (2025)
Curiosità: carta da 90 metri è una lunghezza piuttosto insolita per il mercato occidentale, ma comune in Giappone, dove si tende a usare rotoli più lunghi per ridurre la frequenza del cambio.
Storia della Nippon Paper Crecia Co.
1961 La Sanyo Scott Co., Ltd. è stata fondata come joint venture tra la Sanyo Pulp Co., Ltd. (allora) e la Scott Paper Co., Ltd. degli Stati Uniti, con ciascuna società che deteneva il 50% del capitale
1963 Jujo Kimberly Co., Ltd. è stata fondata come joint venture tra Jujo Paper Co., Ltd. (all'epoca) e Kimberly-Clark Corporation degli Stati Uniti, con ciascuna società che deteneva il 50% del capitale. La fabbrica Kaisei inizia l'attività. Lancio del "rotolo di carta igienica Scott da 75 m"
1966 La fabbrica di Tokyo inizia a funzionare -1979 Inizia l'attività della fabbrica di Kyoto
1986 La Kimberly divenne una sussidiaria interamente controllata da Jujo Paper Co., Ltd.
1991 La Sanyo divenne una sussidiaria interamente controllata da Sanyo Kokusaku Pulp Co., Ltd.
1993 Modifica del nome dell'azienda in "Crecia Co., Ltd." - Inizia la produzione di carta per la casa presso Koyo Paper Co., Ltd.
1996 La fabbrica di Iwakuni inizia a funzionare
Ottobre 1996 Jujo Kimberly Co., Ltd. e Crecia Co., Ltd. si fondono per formare la nuova Crecia Co., Ltd.
Agosto 2006 Il nome dell'azienda è cambiato in Nippon Paper Crecia Co., Ltd.
Ottobre 2012 Fusione con Koyo Paper Co., Ltd. per formare la nuova Nippon Paper Crecia Co., Ltd.
CURIOSITA' (1)
Aka Manto (赤マント? in italiano "mantellina rossa") è il protagonista di una leggenda metropolitana giapponese incentrata su uno spirito maligno che infesta i bagni pubblici e le toilette delle scuole, chiedendo ai malcapitati avventori se desiderano carta igienica rossa o carta igienica blu
La leggenda metropolitana iniziò a circolare tra gli anni '30 e '40, diffondendosi poi in tutta la nazione. Considerando che l'altra leggenda metropolitana giapponese, Hanako-san (Hanako del water), anch'essa associata ai bagni scolastici, iniziò negli anni '50 e si diffuse in tutta la nazione tra gli anni '80 e '90, Aka Manto ha una storia più lunga.
Esistono varianti nelle diverse storie sull'apparizione di Aka Manto. Spesso descritto come un uomo bello in vita e braccato costantemente da ammiratori, ora Aka manto indossa una maschera per nascondere la sua faccia. La teoria più comune è che si tratti di un uomo che indossa un mantello rosso. In alcuni casi, il suo volto è descritto come quello di un uomo pallido mentre, in altri, indossa maschere bianche simili a quelle del teatro Nō giapponese. Aka Manto abita principalmente i bagni delle scuole. Si dice che appaia quando ci si reca da soli nei bagni meno frequentati, soprattutto nel tardo pomeriggio. C'è una teoria secondo cui la posizione del bagno in cui appare è fissa: si dice che si trovi nel quarto box partendo dalla parte anteriore. Secondo la leggenda, una volta che la vittima è seduta sul water di un bagno pubblico o di una scuola, una voce misteriosa gli chiederà se vuole carta rossa o carta blu. A questo punto, lo sventurato si trova davanti a quattro possibilità, di cui solo una gli permette di salvarsi. Infatti:
Se risponde «rossa», sarà decapitato e fatto a pezzi fino a che i suoi vestiti non siano diventati rossi del suo sangue;
Se risponde «blu», sarà strangolato fino a che il suo volto non sia diventato completamente blu;
Se risponde con un altro colore, se sta zitto o se prova a raggirare Aka manto con la retorica, verrà trascinato direttamente negli Inferi;
Se risponde affermando di non volere carta, lo spirito se ne andrà lasciandolo in pace
Un'altra versione della storia afferma che la vittima avrà la testa infilata brutalmente nel water appena usato qualora dovesse rispondere alla domanda di Aka manto chiedendo carta gialla.
Esistono molte teorie sull'origine di Aka Manto. Ecco alcune delle più popolari:
1) A Kyoto circola da tempo una leggenda secondo cui uno yokai chiamato Kainade apparirebbe nei bagni. Si dice che Kainade sia uno yokai che esce da una tazza del water e cerca di toccarne il sedere con la mano. Il modo per trattare con Kainade è chiamarlo: "Vuoi la carta rossa o quella bianca?", si dice che ciò impedisca che questa appaia. Le somiglianze tra loro hanno portato alla teoria secondo cui questo yokai Kainade potrebbe essere l'origine di Aka Manto.
2) In Giappone, un tempo, esisteva l'usanza di rendere il water oggetto di culto, e si venerava una divinità chiamata Kawayagami. A tale scopo, in alcune regioni venivano poste bambole di carta sul water, e si dice che fossero di colore rosso e blu o rosso e bianco. L'oggetto della fede può a volte essere il rovescio della medaglia dell'oggetto della paura. È quindi possibile che questa paura del dio del gabinetto abbia dato origine alla leggenda metropolitana di Aka Manto.
3) In tutto il mondo le scuole organizzano regolarmente degli esami ma, in Giappone, quando un punteggio ottenuto in un esame è troppo basso e non lo si supera, questo punteggio viene chiamano Akaten (赤点/segno rosso). Si dice che gli studenti fossero soliti gettare nel water i fogli rossi restituiti, per frustrazione. Potrebbe essere interessante la teoria secondo cui l'autocoscienza degli studenti di aver fatto qualcosa di colpevole abbia portato alla leggenda metropolitana di Aka Manto.
A partire dagli anni '90, diversi film, cartoni animati e videogiochi hanno avuto come protagonista Aka Manto stesso o hanno realizzato episodi basati sulle sue leggende metropolitane.Nel drama coreano SQUID GAME, che ha riscosso un successo mondiale nel 2021, durante la fase di invito al gioco della morte viene introdotto un gioco con carta rossa e blu. Il regista ha rivelato che questa carta rossa e blu ha origine dalla leggenda metropolitana di Aka Manto.
CURIOSITA' (2)
Koji Suzuki. Nell’era della tecnologia e della comunicazione elettronica, la scrittura a volte trova nuove strade. Esiste un'opera di Koji Suzuki, autore della celebre saga horror Ring, che è stata pubblicata in un formato davvero insolito: la storia è stata stampata su rotoli di carta igienica. Il racconto si intitola "Drop" ed è stato distribuito nel 2009 dalla Hayashi Paper Corporation. Ogni rotolo conteneva un capitolo del racconto, per un totale di nove capitoli, e veniva venduto al prezzo di 210 yen (circa 1,60 euro). Ambientato in un bagno pubblico, "Drop" sfrutta la superstizione giapponese secondo cui gli spiriti maligni abitano le toilette, luoghi tradizionalmente considerati oscuri e inospitali. Questa scelta editoriale ha trasformato l'atto di leggere in un'esperienza immersiva e inquietante, sfruttando l'ambiente stesso come parte integrante della narrazione. Questa iniziativa è stata una delle tante trovate originali di Koji Suzuki, noto per la sua capacità di esplorare la paura attraverso diversi media e formati. "Drop" rappresenta un esempio di come la letteratura possa interagire con l'ambiente circostante, creando un'esperienza unica per il lettore. Lo slogan utilizzato è “La carta igienica più spaventosa del Giappone” oppure “Un’esperienza horror nel bagno”. - NON presente in collezione.
L'origami con la carta igienica in Giappone è una forma curiosa e affascinante di arte effimera e di ospitalità creativa, spesso visibile in hotel, ryokan (locande tradizionali) e persino in alcuni ristoranti o treni di lusso. Gli origami fatti con la punta della carta igienica sono un modo per esprimere omotenashi (おもてなし), cioè cura verso l’ospite. È un piccolo gesto che comunica: "Abbiamo pensato a te". Oltre alla classica piega a triangolo (simile a quella usata nei ristoranti sugli asciugamani), si possono trovare forme più elaborate, come: Fiori (come la camelia o il sakura), Cuori, Farfalle, Ventagli, Cigni, Gru di origami (折り鶴, orizuru) – simbolo di pace e buona fortuna. Queste forme sono fatte piegando solo l’ultima porzione del rotolo, senza staccarla. Alcuni impiegati degli hotel imparano queste piegature come parte della loro formazione. In Giappone (e online) esistono tutorial e corsi dedicati al "toilet paper origami" (トイレットペーパー折り紙), anche per uso domestico o come forma di “meditazione creativa”. Essendo fatta con carta igienica, quest’arte è destinata a sparire subito dopo l’uso, ma proprio per questo è vista come un gesto di bellezza temporanea e sincera. Un po’ come i fiori di ciliegio che cadono: belli e fugaci. Alcuni hotel di fascia alta e ryokan artigianali usano queste piegature come parte della loro identità visiva, offrendo anche versioni stagionali o con temi locali.
Edito nel 2008: con poco sforzo, un rotolo di carta igienica può essere trasformato in un delizioso elemento decorativo grazie ai design affascinanti, eleganti e fantasiosi di questa collezione. L'origami con carta igienica è perfetto per hotel, bed & breakfast, navi da crociera e per le domestiche creative. Illustrato con oltre 300 fotografie, il libro offre istruzioni passo passo per 33 pieghe e decorazioni semplici ma accattivanti per decorare l'estremità di un rotolo di carta igienica. Cuori, fiori e ventagli, farfalle, barchette e coniglietti: scopri quanto può essere semplice trasformare un elemento essenziale del bagno in una decorazione memorabile
Edito nel 2012: aggiungi gioia e un tocco memorabile a qualsiasi bagno con un rotolo di carta igienica piegato ad arte. Questo libro include 33 splendidi design facili da realizzare anche per i principianti. Scopri un modo fantasioso per abbellire il bagno degli ospiti, rendere unico un hotel, valorizzare un'attività di pulizie o sorprendere amici e familiari. Illustrato con oltre 300 fotografie in bianco e nero, le istruzioni passo passo insegnano a piegare in modo fantasioso l'estremità di un rotolo di carta igienica. Impara a creare montagne innevate, stelle cadenti e cigni che nuotano; palme, pesci tropicali e navi in mare; fantastici ventagli, fiori e fogliame; torte di compleanno, candele e fiocchi, oltre a vari motivi natalizi e per l'ospitalità.
CURIOSITA' (4)
Alcuni negozi e aziende usano rotoli di carta igienica come materiale pubblicitario, stampando sopra annunci o messaggi. A volte viene anche distribuita gratuitamente per strada, soprattutto da agenzie immobiliari o compagnie telefoniche. Questa pratica è un esempio di marketing creativo e funzionale, che sfrutta un oggetto quotidiano per veicolare messaggi pubblicitari in modo originale. Alcune aziende locali hanno distribuito gratuitamente rotoli di carta igienica con il proprio logo o messaggi promozionali, specialmente durante eventi o in periodi di alta affluenza. Questa strategia mira a lasciare un'impressione duratura nei consumatori, associando il marchio a un prodotto di uso quotidiano. Anche enti pubblici e organizzazioni non governative hanno utilizzato rotoli di carta igienica come veicolo per campagne di sensibilizzazione. Ecco alcuni esempi:
Alcuni bagni pubblici in Giappone, come quelli dell'Aeroporto Internazionale di Narita, hanno introdotto rotoli di carta igienica con messaggi pubblicitari stampati sopra. Ad esempio, NTT Docomo ha lanciato una campagna in cui i rotoli di carta igienica recavano informazioni utili per i viaggiatori, come punti Wi-Fi e numeri di emergenza e promozioni relative ai loro servizi, offrendo anche un'opportunità per pulire lo schermo dello smartphone (nel 2017)
La catena di negozi Matsukiyo ha lanciato una campagna pubblicitaria giocosa, progettando confezioni di carta igienica che imitavano jeans con una "fessura" tra i rotoli che ricordava la piega tra i glutei, stereo, sacchetti della spesa o neonati. Questa campagna mirava a ridurre l'imbarazzo nell'acquisto di carta igienica, trasformandolo in un momento divertente. (2022)
Alcune campagne sociali in Giappone utilizzano la carta igienica per trasmettere messaggi importanti. Negli anni, ne hanno fatto uso diversi enti (la polizia giapponese, la Ferrovia Orientale del Giappone o il dipartimento di polizia giapponese, a titolo d'esempio)
Nel 2014, l'aumento delle droghe semi-legali in Giappone ha causato molta preoccupazione dopo la morte di 74 persone, portando un'azienda cartaria socialmente responsabile di Fuji City, nella prefettura di Shizuoka, ha produrre carta igienica con la scritta "Di' 'No!' alle droghe pericolose" da tenere nei bagni di stazioni di polizia e ospedali. La carta igienica riporta un breve messaggio sulle "droghe pericolose", ovvero la classe di stimolanti semi-legali legali per uso medico, ma non per l'acquisto, il possesso o l'uso ricreativo in Giappone. Tra l'altro, l'azienda aveva già prodotto altri rotoli di carta igienica socialmente responsabile che mettevano in guardia contro le frodi sui bonifici bancari e la guida in stato di ebbrezza.
A partire da novembre 2015, gli hub ferroviari della JR East hanno stampato dei promemoria sulla carta igienica. Il messaggio, in grassetto e verde, recita: "Smettiamo di usare i nostri smartphone mentre camminiamo" e presenta un'immagine gigante di uno smartphone che mostra un passo per sensibilizzare i passanti sull'importanza di prestare attenzione mentre si cammina.