A L'ÉLÉPHANT
35.15.100 Fattura emessa dall'azienda "Manufacture Française de Papiers Hygiéniques Nappes, Napperons & Serviettes à Thé "A L'ÉLÉPHANT" di J. Mièvre-Brizé (Parigi) - La fattura riporta il numero 5174 e la data del 15 novembre 1934 - cliente: Monsieur Sonot, "Brasserie des Sports", à Yenne (Savoie)
Foglietto giallo: AVIS IMPORTANT
En raison des frais de retour très onéreux et des ennuis qui en résultent de part et d’autre, nous vous demandons instamment de bien vouloir nous prévenir dès réception de cette facture, au cas où nous ne serions pas d’accord, soit sur son montant, soit sur l’échéance de la traite.
Passé le délai de 15 jours nous n’admettons aucune réclamation.
Traduzione:AVVISO IMPORTANTE
A causa dei costi di reso molto onerosi e dei disagi che ne derivano per entrambe le parti, vi chiediamo cortesemente di segnalarci immediatamente alla ricezione della presente fattura, qualora non foste d'accordo, sia sull'importo sia sulla scadenza della cambiale.
Trascorsi 15 giorni non ammettiamo alcun reclamo.
L'avviso giallo chiarisce che non si accettano reclami oltre i 15 giorni dalla ricezione della fattura. È un dettaglio storico utile per comprendere le prassi commerciali dell’epoca.
L'elefante usato in questa fattura è diverso da quello sul pacchetto di carta igienica "L'Éléphant" (catalogato nella sezione Francia). Questo suggerisce: marchi simili ma non identici (forse aziende diverse o evoluzioni del marchio) o che "À L'Éléphant" fosse uno dei primi nomi o una linea specifica del marchio "L'Éléphant".
Questa azienda produceva carta igienica, tovaglie, centrini, stuzzicadenti avvolti e probabilmente altri prodotti di cartoleria/igiene. Un foglio assorbente pubblicitario con lo stesso marchio e indirizzo, mostra che l’azienda continuò a produzioni promozionali fino almeno agli anni '50 o '60.