Graf Von Luxburg
02.04.01.070 marca sconosciuta - nazione: Argentina - periodo: 1917 circa - contesto storico e riferimento: il nome “Graf von Luxburg” si riferisce a Karl von Luxburg, ambasciatore tedesco in Argentina durante la Prima Guerra Mondiale - questa carta igienica rappresenta una forma di satira patriottica usata per deridere von Luxburg e la Germania imperialista: un raro e straordinario esempio di propaganda cartacea argentina dei primi del '900
Testo originale in spagnolo e tedesco: PAPEL HIGIÉNICO GRAF VON LUXBURG (a) “Spurlos Versenkt” ¡Argentinos! Frotarse bien después de........ hasta “no dejar rastros” ¡¡¡KOLOSSAL!!! (CARTA IGIENICA CONTE VON LUXBURG (alias) “Affondato senza lasciare traccia” Argentini! Sfregarsi bene dopo........ fino a “non lasciare tracce” ¡¡¡COLOSSALE!!!)
Dettagli testuali: “Spurlos Versenkt”: espressione tedesca per “affondato senza lasciare traccia”, proprio dalle lettere segrete di Luxburg - “KOLOSSAL!!!”: uso del tedesco in modo caricaturale, per ridicolizzare la figura - disegno: la caricatura con candela, valigia e lingua fuori ridicolizza l’ambasciatore come figura grottesca e ridicola.
Cenni storici: l'Argentina era formalmente neutrale nel conflitto mondiale. Nel 1917 la Germania tornò alla sua strategia di guerra sottomarina accelerando l'entrata in guerra degli Stati Uniti. Le relazioni tedesco-argentine divennero molto tese a causa dell'affondamento di navi argentine, in aprile e giugno, da parte di sommergibili tedeschi.. Karl von Luxburg era il rappresentante diplomatico dell’Impero Tedesco in Argentina. A settembre, i servizi segreti statunitensi decifrarono e pubblicarono i dispacci segreti di Karl von Luxburg (1872-1956). Nei suoi telegrammi, Luxburg chiedeva l'affondamento delle navi argentine (“Spurlos versenken” Affondare senza lasciare traccia”.) e definiva il ministro degli Esteri argentino, Honorio Pueyrredón (1876-1945), un "noto asino". Non si sa cosa spinse l'aristocratico a commettere un errore così disastroso, ma la rivelazione portò entrambi i paesi sull'orlo della guerra.
La pubblicazione dei messaggi offensivi di Luxburg scatenò un acceso dibattito nel Congresso argentino. Da aprile, una forte lobby filo-alleata, sia in Parlamento che nell'opinione pubblica, chiedeva la rottura dei legami con la Germania; alcuni volevano che l'Argentina entrasse in guerra al fianco degli Alleati. Impressionata dalle manifestazioni pubbliche di massa, un'ampia maggioranza votò per la rottura delle relazioni diplomatiche. Lo stesso Luxburg fu dichiarato persona non grata ed espulso. Contrariamente alla sua politica contro altri stati neutrali, la leadership tedesca cercò di mantenere la neutralità dell'Argentina e si scusò per la gaffe del diplomatico. Tuttavia, fu la tenace resistenza alla rottura, da parte del presidente argentino Hipólito Yrigoyen (1852-1933), che impedì l'entrata in guerra del paese. Si è molto speculato sulle ragioni della posizione di Yrigoyen. Ragioni economiche e la rivalità con Brasile e Stati Uniti per la leadership nelle Americhe furono sicuramente fattori motivanti.
pagina tratta dalla rivista Caras y Caretas del 22 settembre 1917, mostrano manifestanti argentini in seguito all'Affare Luxburg. Il titolo recita: "Il Caso Luxburg, Manifestazioni di protesta".
Karl Graf von Luxburg
(1872- 1956)