L'Etiopia è uno Stato dell'Africa orientale situato nel Corno d'Africa, con una popolazione di circa 121,4 milioni di abitanti e con capitale Addis Abeba. Confina con Eritrea, Gibuti, il territorio conteso del Somaliland, Somalia, Sudan, Sudan del Sud e Kenya. In greco il nome Αἰθιοπία, Aithiopía (da Αἰθίοψ, Aithíops, "un etiope"), citato anche nell'Iliade, è una parola composta da αἴθω, aíthō ("io brucio") + ὤψ, ṓps ("faccia"); significa quindi letteralmente "faccia bruciata", ossia "persona dalla pelle scura". La popolazione etiope è cresciuta dai 33,5 milioni del 1983 ai 90 milioni nel 2014. Secondo Ethnologue in Etiopia si parlano novanta lingue diverse. La maggior parte delle persone nel paese parla lingue afro-asiatiche e cuscitiche o dialetti originati da rami semitici. Il primo gruppo comprende l'oromiffa, lingua parlata dal popolo degli Oromo, l'amarico, parlato dal popolo Amhara, e il tigrino, parlato dal popolo Tigray-Tigrinya. L'italiano è ancora parlato da poche parti della popolazione, soprattutto tra le generazioni più anziane, ed è insegnato in molte scuole (in particolare l'Istituto Statale Italiano Omnicomprensivo di Addis Abeba). Inoltre, l'amarico e il tigrino hanno molte parole prese in prestito dalla lingua italiana. L'inglese è la lingua straniera più parlata e viene insegnata in tutte le scuole secondarie. L'amarico è la lingua di insegnamento della scuola primaria, ma è stato sostituito in molte aree con l'oromiffa, il tigrino e il somalo.
Nice Paper Products Factory
01.26.050 rotolo prodotto dalla Nice Paper Products Factory di Addis Abeba in Etiopia - periodo: anni '90
ጋኔ የሚሸጥ ወረቀት ፋብሪካ Questa frase si può tradurre in italiano come: "Fabbrica di carta igienica Gen per la vendita"
Spiegazione:
ጋኔ (Gen o Gane) – probabilmente è il nome del prodotto o del marchio (traslitterato anche come “Gen” nella parte in inglese).
የሚሸጥ – significa "che si vende" o "in vendita".
ወረቀት – significa "carta".
ፋብሪካ – traslitterazione della parola "fabbrica".
Velvet
01.26.075 marca: Velvet – periodo: anni 2000? - scritte: Sùperfine – soft – absorbant – new Velvet double Ply - Toilet Tissue (Carta igienica Superfine – morbida – assorbente – nuova Velvet doppio velo)
Altre scritte: YPCE (con la traduzione in “amarico” la lingua più parlata in Etiopia insieme al Tigrino) - in Etiopia, YPCE generalmente sta per “Young Professionals Christian Entrepreneurs” (Giovani Professionisti Imprenditori Cristiani). Si tratta di un’organizzazione o una rete che riunisce giovani professionisti e imprenditori di fede cristiana con l’obiettivo di supportarsi reciprocamente, promuovere lo sviluppo personale e professionale, e contribuire allo sviluppo socio-economico del paese attraverso iniziative imprenditoriali basate su valori cristiani.
CURIOSITA'
1) in Etiopia i bagni scarseggiano e le persone che fanno pipi in strada sono dovunque. Se, quando si è nei villaggi, c’è sempre un piccolo angolo nella natura dove poter urinare, nelle città, inclusa Addis Abeba, avviene per le strade. Quando si sta fuori e scappa la pipi non ci sono bagni dove andare e visto che i ristoranti non fanno accomodare nei loro bagni tutti quelli che hanno urgenza, gli etiopi risolvono il problema nel più semplice modo possibile, facendola dovunque.
2) non è sempre detto che, negli hotel di classe turistica, venga fornita la carta igienica, quindi il consiglio è di portare sempre con sé un rotolo e fazzolettini.