L'Inghilterra è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo. Condivide le frontiere con la Scozia e il Galles ad ovest, mentre il suo capoluogo è Londra, capitale del Regno Unito. Il Regno d'Inghilterra includeva anche il Galles, la cui conquista fu completata da re Edoardo I nel 1282, ma l'unione formale si ebbe solo nel 1536. Il 1º maggio 1707, con l'Atto di Unione, il regno d'Inghilterra si unì al regno di Scozia per formare il nuovo Regno di Gran Bretagna. Nel 1801 la Gran Bretagna e il regno d'Irlanda, attraverso un secondo Atto di Unione, si fusero nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda L'Inghilterra, con i suoi circa 57 milioni di abitanti, non è solo la nazione più popolosa del Regno Unito, ma anche quella con più gruppi etnici. Secondo il censimento del 2021, l'81% della popolazione è costituito da europei (il 73,5% inglesi e altri britannici), il 9,7% è costituito da asiatici (quasi tutti provenienti dal subcontinente indiano), il 4,2% da neri (dall'Africa e dai Caraibi), mentre il 2,9% della popolazione è di razza/etnia mista.
La produzione di carta igienica in Inghilterra si sviluppò negli anni '80 del 1800. Tra le prime aziende britanniche vi è la British Patent Perforated Paper Company, fondata a Banner Street, St. Luke's, nel 1880 e produttrice del marchio Bronco. Nel 1890 sono registrati a Londra diversi produttori specializzati, tra i più conosciuti vi è W.W. Colley and Co. di Hatton Garden, unico titolare del brevetto per la carta perforata al Terebene, che vinse la medaglia d'oro all'Esposizione di Parigi del 1889. Tutti i gabinetti all'Esposizione di Parigi, compresi quelli nella appena eretta Torre Eiffel, erano dotati di carta igienica Terebene. Un altro produttore, G.W. Atkins & Co., affermava di avere avuto mandati reali da tutti i sovrani coronati dal 1817. In quegli anni sembrava che la Gran Bretagna guidasse il mondo in questo settore e una ditta, la Paper Cutting and Toilet Requisite Co., non si vergognava di avere come indirizzo telegrafico nel 1895: "Toilet, Londra". Questa ditta era, all'epoca, appaltatrice del Governo e dell'India Office, forse la prima produttrice delle molte varietà di carta "Proprietà del Governo" così popolari tra i collezionisti che cercano le molteplici sfumature di inchiostro, caratteri tipografici e simboli criptici.
La supremazia britannica, duramente conquistata, era però destinata a essere messa in discussione molto presto. Matthias Luttgen si stabilì a Paternoster Row già nel 1908: questa ditta aveva la sua sede principale ad Amburgo e solo due anni prima "Hachette aîné", fondata a Parigi nel 1860, faceva pubblicità anche nella città di Londra. Anche le carte giapponesi fecero sentire la loro presenza all'epoca edoardiana (1902/1910): il catalogo degli Army and Navy Stores pubblicizzava la carta soffice e elastica Mikado in pacchetti a 44 scellini lordi nel 1907. La carta soffice, tuttavia, non vinse la fedeltà britannica alla carta dura per diversi decenni e questo nonostante la presenza dei Rosenfelders, rifugiati dalla Germania di Hitler, che nel 1932 fondarono una fabbrica di carta soffice a Walthamstow.
Già dai primi anni del '900 si possono trovare una grande varietà di nomi commerciali, alcuni ancora conosciuti. Taluni implicano forza e affidabilità (Bulldog, Samson, Virilla), altri gentilezza (Satine, Ivorine), altri igiene (Medipathic, San Toi) e altri patriottismo (Victoria, Queen, Gloria Victis e British n°1 (quest'ultimo era il nome di Bronco prima del 1894).
Nell'era vittoriana (1837/1901), era possibile acquistare carta igienica appositamente prodotta, spesso con filo metallico all'angolo, o in una scatola in modo da poter estrarre un foglio alla volta. John Miller Ltd ha venduto carta, tra cui Purolette e Silkine (setosa), che promettevano "nessun danno alla salute" e "nessun intoppo negli scarichi"
Durante la prima guerra mondiale, la maggior parte dei metodi di distribuzione era già stata sviluppata. Il pacchetto sembra essere stato il primo, con i fogli talvolta tenuti insieme da punti o da un cordoncino, ma ben presto seguì il rotolo, non sempre con i bordi zigrinati come oggi, ma spesso perforato. Una pubblicità del 1906 per l'Automatic Toilet Paper Rack afferma: "Queste carte vengono poste in distributori ordinati da appendere al muro; può essere tirato fuori solo un foglio alla volta, evitando disordine e sprechi". Questo principio è riflesso nel nome del marchio Onliwon, un sistema di piegatura registrato per la prima volta nel 1930 e ancora in uso nei servizi igienici pubblici negli anni '80.
01.02.050 Carta igienica Bromo prodotta dalla Diamond Mills Paper Company di 164, Union Street, London
Data di produzione stimata: tra il 1880 e il 1900, con maggiore probabilità intorno al 1890.
La carta ha la filigrana "Bromo" in ogni foglio. Questa marca vinse il premio più alto assegnato all'Esposizione di Parigi del 1878
scritte: “Bromo has benne on the market since 1872 and ins known in most civilized countries. Bromo is so well known that lengthy descrtiption is not necessary. We merely’s wish to say that Bromo is, as it always been, a soft, strong sheet of toilet papaer, unsurpassed in quality and purity because is made of materials that have been cooked under steam pressure for before being reduced to the consistency necessary for making into paper. None genuine without the name “Bromo” in each sheet. Sold by chemists “
traduzione: “Bromo è sul mercato dal 1872 ed è conosciuto nella maggior parte dei paesi civilizzati. Bromo è così noto che non è necessaria una lunga descrizione. Vogliamo solo dire che Bromo è, come è sempre stato, un foglio di carta igienica morbido e resistente, insuperabile in qualità e purezza perché fatto di materiali che sono stati cotti sotto pressione del vapore prima di essere ridotti alla consistenza necessaria per la trasformazione in carta. Non è autentico, senza il nome "Bromo" su ogni foglio. Venduto dai farmacisti”
01.02.070 marca sconosciuta, prodotta per la "Cook Wagons" fra il 1890 e il 1896 - Scritte: "Travellers Companion - Indispensable on journays" ("compagno di viaggio - indispensabile durante i viaggi")
Ho comprato questo articolo da Lasse Hyidkjaer residente a Valencia. Il pacchetto di carta igienica, insieme ad un biglietto di auguri per Natale, è arrivato a suo bisnonno. Il bisnonno di Lasse era danese e proprietario di due mulini a Funen in Danimarca e viaggiava per il nord Europa vendendo i suoi prodotti. La “Cook Wagons” era una compagnia internazionale britannica e aveva vagoni letto in giro per l’Europa. Essendo un cliente “affezionato” il bisnonno, in occasione di un Natale (fra il 1890 e il 1896), ricevette un biglietto di auguri dalla Cook Wagons con un pacchetto completo di accessori per toilette da viaggio
Thomas Cook & Son fu fondata da Thomas Cook, un ebanista ed ex predicatore battista, nel 1841, sotto il nome di Thomas Cook, per trasportare sostenitori della temperanza in treno tra le città di Leicester, Nottingham, Derby e Birmingham. La prima escursione della compagnia fu un viaggio in treno di un giorno, da Leicester a Loughborough e ritorno; il prezzo di uno scellino includeva un pasto. Questo è stato descritto come il primo viaggio organizzato al mondo. Nel 1851, il fondatore organizzò il trasporto per la Grande Esposizione del 1851. Organizzò i suoi primi tour in Europa nel 1855 e negli Stati Uniti nel 1866. Nel 1865, il figlio del fondatore, John Mason Cook, iniziò a lavorare per l'azienda a tempo pieno. Nel 1871, divenne socio e il nome dell'azienda fu cambiato in Thomas Cook & Son. Thomas Cook aveva acquistato locali commerciali in Fleet Street, Londra, nel 1865. L'ufficio conteneva anche un negozio che vendeva accessori da viaggio, tra cui guide, bagagli, telescopi e calzature. Thomas vedeva la sua impresa sia come un servizio religioso che sociale. In accordo con le sue convinzioni, lui e sua moglie gestivano anche un piccolo hotel per la temperanza sopra l'ufficio. Il loro modello di business fu perfezionato dall'introduzione del "buono dell'hotel" nel 1868. I buoni staccabili in un libro di tagliandi venivano emessi al viaggiatore. Questi erano validi per un pasto al ristorante o un pernottamento in hotel. Il primo giro del mondo con accompagnatore partì da Londra nel settembre 1872. Comprendeva un piroscafo attraverso l'Atlantico, una diligenza attraverso l'America, un battello a vapore per il Giappone e un viaggio via terra attraverso la Cina e l'India. La crescita dell'azienda fu consolidata da John Mason Cook e dai suoi tre figli, in particolare dal suo coinvolgimento nei trasporti militari e nei servizi postali per la Gran Bretagna e l'Egitto durante gli anni '80 dell'Ottocento, quando Cook iniziò a organizzare tour in Medio Oriente. La compagnia aveva aperto uffici in tutto il mondo entro il 1888 e, nel 1890, la compagnia vendette oltre 3,25 milioni di biglietti. Nel 1895 la Thomas Cook & Sons fu selezionata dal Comitato Olimpico Internazionale per occuparsi della pubblicità e dell'organizzazione dei trasporti per i Giochi Olimpici. Questo contratto fu attivo per i giochi del 1896, 1900 e 1904. Per i giochi del 1896 ad Atene, la Cook & Sons avrebbe acquistato camere d'albergo in tutta la città, detenendo il monopolio del turismo durante le Olimpiadi. Nel 1924, la società fu rinominata Thomas Cook & Son Ltd., dopo aver acquisito lo status di responsabilità limitata. Nel 1942, la Thomas Cook & Son fu venduta alla Hay's Wharf Cartage Company, di proprietà delle quattro principali compagnie ferroviarie britanniche. La compagnia fu nazionalizzata insieme alle ferrovie nel 1948, diventando parte della British Transport Commission.
La Drayton Paper Works, conosciuta anche come G.W. Dray and Sons, è stata fondata nel 1856 come azienda di stampa, con sede South Park, Fulham, Londra SW6. Nel 1910, l'azienda ha aperto un nuovo stabilimento in Sullivan Road, vicino a South Park, Fulham, su un terreno di 3 acri precedentemente utilizzato come orto commerciale. Questo stabilimento è diventato uno dei principali datori di lavoro della zona fino alla metà degli anni '80. Era specializzata in carta igienica, inclusi prodotti medicati e per uso ospedaliero. Secondo un catalogo pubblicato intorno al 1910, la Drayton Paper Works produceva diversi tipi di carta igienica, tra cui: Iva (No. 1 thin), Iva (medicated), Waldorf, Silko (No. 3), Tokio (Japanese),m S.S.P. Medicated with Jeyes' fluid, Best Terebene, Crepe, No. 852, Special No. 3, Dreadnought, Lion, Hotel, Giant, Light Sanitary, Extra Strong, 444, Standard. Nel 1947, l'azienda ha partecipato alla British Industries Fair, esponendo i suoi prodotti, tra cui carta da imballaggio, carta igienica, rotoli per teleprinter e sacchetti di carta. L'azienda era conosciuta per i suoi "Hopkings" Patent Roll Holders, dispositivi brevettati per l'uso della carta igienica. La Drayton Paper Works ha chiuso definitivamente nel 1986, e da allora gli edifici sono stati demoliti.
Drayton Paper Works - IVA
01.02.100 marca Drayton Paper Works – modello “IVA” - periodo poco dopo il marzo del 1923 - prodotta in Inghilterra
Il rotolo modello “IVA” veniva pubblicizzato come “medicato” e, quindi, adatto specialmente per gli ospedali
scritte: “One of london's largest hospitals uses IVA TOILET ROLLS and theChief Steward states that: "This paper possesses everything that isnecessary to ensure perfect health, because it isthin and soft non-irritant and antiseptic.
"The British journal of tuberculusis": "a particulary excellent formo of toilet pape. It provides a Soft, Smooth, Strong, Non-Irritating surface and it impregnated with a fluid, which has been shown by actual test to possess germicidal properties.
This sanitary necessity may .. thoroughly recommended for use in hospitals or sanatoria were as for schools and other puplic institutions and domiciliar pupose
"The Lancet" (March 31st, 1923): "This toilet paper has been prepared with particular pains to ensure an even,soft, non-irritating surface, and combines all the important features of sanitary paper”
traduzione: “Uno dei più grandi ospedali di Londra utilizza i ROTOLI IGIENICI IVA e il Chief Steward afferma che: "Questa carta possiede tutto ciò che è necessario per garantire una salute perfetta, perché è sottile e morbida, non irritante e antisettica.
"Il giornale britannico della tubercolosi": "un tipo di carta igienica particolarmente eccellente. Fornisce una superficie morbida, liscia, resistente, non irritante ed è impregnata di un fluido che, mediante test reali, ha dimostrato di possedere proprietà germicide.
Questa necessità sanitaria può essere assolutamente raccomandata per l'uso negli ospedali o nei sanatori, così come nelle scuole e in altre istituzioni pubbliche e per scopi domiciliari.
"The Lancet" (31 marzo 1923): "Questa carta igienica è stata preparata con particolare cura per garantire una superficie uniforme, morbida, non irritante e unisce tutte le caratteristiche importanti della carta igienica”
Drayton Paper Works - BONO
01.02.120 Drayton Mill Bono - Pro Bono Publico - Pure Manilla toilet paper - made in England - periodo: seconda guerra mondiale (1939-1945)
Ritaglio di un catalogo del 1930/40 in cui si vede il rotolo in collezione
01.02.150 Rotolo di carta igienica modello "hotel" di produzione britannica - periodo: anni '40. Sul retro dell'involucro compare la scritta: " Morbida, resistente e igienica. Qualità da tempo di guerra. Speriamo di tornare al nostro standard prebellico non appena le condizioni lo permettano". Questo perchè, in quel periodo, era difficile e costoso reperire carta di alta qualità - misure: altezza 12,5 cm - diametro di 9,5 cm - peso 336 g.
01.02.180 pacchetto di “latrine paper” (carta igienica da latrina), contraddistinto da una fascetta con la scritta: LATRINE PAPER – 48 SHEETS → STEPHENSON BROS., LTD., BRADFORD - periodo: probabilmente anni ’40–’50
Prodotto da Stephenson Bros Ltd (Bradford, UK) fondata a Bradford nel 1856. Inizialmente, la Stephenson Bros Ltd è nata come fabbrica di agenti per lavaggio della lana, saponi, cere per mobili e vernici per pavimenti. Diventata una compagnia a responsabilità limitata nel 1900, si affermò poi anche nella produzione di olio di oliva, oli lubrificanti, sapone morbido, e altri prodotti per la casa. L'azienda – nota oggi come Stephenson Group / Stephenson Personal Care – continua a operare, concentrandosi su saponi, detergenti e prodotti chimici industriali, pur cambiando sede da Bradford (ex Laisteridge Mills) a Horsforth.
“Latrine paper” era carta igienica economica, monostrato, usata nei campi militari, cantieri, o luoghi con servizi igienici primitivi; confezionata in fascette di fabbrica, non in rotolo già formato. Il packaging con 48 fogli suggerisce un formato compatto adeguato all’uso pratico in situazioni di campo, potenzialmente distribuito durante la Seconda Guerra Mondiale o nel secondo dopoguerra, quando Stephenson Bros produceva anche beni destinati a usi istituzionali o militari. L’assenza di decorazioni, la carta grezza e lo stile tipografico – stampa semplice su carta kraft – sono indicativi di un prodotto funzionale, non commerciale, probabilmente anni ’40–’50 quando la Stephenson Bros aveva ancora la sede storica a Laisteridge Mills. Destinato a un pubblico militare o semi-istituzionale, fornito in pacchi facilmente trasportabili.
Hospital
01.02.200 marca: sconosciuta – modello: “Hospital” - periodo: anni ’50 o '60 - prodotta in Inghilterra
La confezione esterna descrive "HOSPITAL SOFT HYGIENIC TOILET ROLL" con tre distributori di Londra. In vendita al prezzo di uno scellino con la scritta "Guarantee. This is to certify that yhe Hospital Toilet Roll in manufactured under most modern and hygienic conditions and is free from impurities. (Garanzia. Si certifica che il rotolo igienico Hospital è prodotto nelle condizioni più moderne e igieniche ed è privo di impurità)
Il prezzo indicato sul rotolo di destra: "1/-", ovvero 1 scellino (sistema pre-decimale britannico, in uso prima del 1971), rafforza l’ipotesi che questi rotoli siano stati venduti prima del 1971. Datazione stimata: anni '40–'60, molto probabilmente anni '50. L’uso di carta semplice, design tipografico essenziale, indicazioni sanitarie e la valuta in scellini sono indicatori chiave. La dicitura “Hospital” suggerisce che questa carta fosse destinata principalmente a strutture sanitarie o istituzioni pubbliche, ma è possibile anche una distribuzione al dettaglio (visto il prezzo stampato).
Distributors (distributori):
1) S.M. Ltd: Margo House Hemp Row, London, S.E.17
2) E.& M LTD, London E.2
3) Lewmar (Merchandise) LTD, London W.2
S.M.Ltd., Margo House, Hemp Row, London, S.E.17. L’indirizzo fa riferimento a Sidney Margolis Ltd., citata nel quotidiano The Chemist & Druggist come azienda che reclutava agenti dalla sua sede a Margo House, Hemp Row, S.E.17. Questa impresa era attiva nel settore farmaceutico/cosmetico e cercava rappresentanti commerciali per vendite in medicina e cosmetica. È probabile che la società fungesse anche da distributore o rivenditore di carta igienica "Hospital Toilet Roll", visto il tipo di indirizzo e l’area commerciale (industria chimico‑farmaceutica). S. M. Ltd. corrisponde con buona probabilità a Sidney Margolis Ltd., distributore nel settore igienico-farmaceutico negli anni '50.
Non ho trovato riscontri specifici per le altre due aziende
La Bronco Toilet Paper è stata una marca storica di carta igienica prodotta nel Regno Unito, conosciuta per la sua consistenza rigida e per essere una delle prime a essere venduta in rotoli perforati. La Bronco fu lanciata dalla British Patent Perforated Paper Company Ltd di Hackney Wick negli anni '30. La British Patent fu fondata a Londra, presumibilmente, negli anni '20 del '900 e chiuse intorno al 1955. La società si vantava di essere la prima a produrre carta igienica in rotoli perforati, una novità per l'epoca. Nel 1955, la produzione della Bronco passò al Peter Dixon Group, che continuò a produrre la carta fino al 1989. La Bronco era nota per la sua consistenza rigida, spesso descritta come "lucida" o "cerosa". Era pubblicizzata come una carta igienica economica e igienica, adatta per l'uso in ambienti pubblici e istituzionali. Negli anni '50, la Bronco veniva promossa con slogan come "Bronco, per una pulizia più completa", enfatizzando la sua durezza come vantaggio igienico. Con l'introduzione di carte igieniche più morbide e confortevoli, come la Sofrol, la Bronco iniziò a perdere popolarità. Negli anni '60, la stessa azienda lanciò Sofrol come alternativa più morbida. Nonostante il lancio di Sofrol, la Bronco continuò a essere prodotta per molti anni, soprattutto in edifici pubblici e scuole, grazie al suo costo contenuto. La produzione della Bronco cessò nel 1989.
Nelle foto sotto due pubbliictà: la prima del 1947, le seconda degli anni '50
Bronco Superfine
01.02.300 marca "Bronco" - scritte " Superfine Toilet Tissue Plain" - Il formato del codice postale "London W.1" veniva usato prima del 1974, quando il sistema postale britannico fu aggiornato con codici postali moderni (es. W1D 3QG). L'assenza di barcode è un altro indizio forte: i codici a barre si sono diffusi solo dalla metà degli anni '70. Datazione probabile: tra il 1955 e il 1970, con un picco di probabilità tra il 1960 e il 1968.
Bronco (e Izal) erano realizzate utilizzando carta a base di manila che non si dissolve in acqua e quindi, già a partire dal dopoguerra, incominciarono a cadere in disgrazia a causa dei “moderni” sistemi fognari. In una pubblicità Bronco degli anni ’50 si legge: “"Il parere medico afferma che per evitare infezioni, la carta igienica dovrebbe essere non assorbente ", ecco perché "le madri sensate e attente all'igiene" lo hanno scelto. Bronco, tuttavia, continuò a essere venduto fino agli anni '80.
01.02.330 marca Izal - prodotto per "Government Property" - periodo: presumibilmente 1969 - veli 1 - dimensioni foglio 11 x 15 cm. circa
Esistono varie versioni di carta igienica con la scritta "Government Property" (quella presente in collezione ha la scritta sottolineata e un “triangolo” stampato su ogni foglio). Questi rotoli erano formati da carta di qualità sottile e lucida e venivano distribuiti a varie organizzazioni governative: uffici degli sceriffi, ospedali, uffici comunali, ecc.
Le carte con scritte vanno dagli esemplari spesso prodotti in modo approssimativo dalla tipografia provinciale con la dicitura "Council Property" alle grandi iscrizioni in grassetto del "Edinburgh Cleansing Department". Un carattere ancora più grande (48) venne utilizzato dal Clacton Urban District Council. Oltre ai governi locali e nazionali, sono tante le istituzioni che hanno utilizzato carta igienica incisa. Alcuni esempi: Associated British Cinemas, Barclays Bank, British Aircraft Corporation, Central Electricity Generating Board, London Transport, National Coal Board, Kendals Stores, London School of Economics e l'Autorità per l'Energia Atomica del Regno Unito. Tali varietà con incisioni erano principalmente limitate al Regno Unito per via delle sue carte igieniche dalla superficie liscia.
01.02.350 marca "Bronco" - prodotta dalla British Tissue Limited, Lowlands House, Middlesex (ex British Patent Perforated Paper Co) - 335 fogli - misure: 15,2 cm. x 11,4 cm - periodo: fra il 1979 e il 1989
Bronco (e Izal) erano realizzate utilizzando carta a base di manila che non si dissolve in acqua e quindi, già a partire dal dopoguerra, incominciarono a cadere in disgrazia a causa dei “moderni” sistemi fognari. In una pubblicità Bronco degli anni ’50 si legge: “"Il parere medico afferma che per evitare infezioni, la carta igienica dovrebbe essere non assorbente ", ecco perché "le madri sensate e attente all'igiene" lo hanno scelto.
01.02.800 Confezione commemorativa da 4 rotoli di carta igienica per l'incoronazione di Re Carlo III, ancora sigillata. I fogli sono decorati con piccole corone- 200 foglie - 3 veli - anno: fine 2022 - Carlo III (Charles Philip Arthur George, nato il 14 novembre 1948) è re del Regno Unito e degli altri 14 regni del Commonwealth, regnante dall'8 settembre 2022. Carlo nacque a Buckingham Palace durante il regno del nonno materno, re Giorgio VI - Nel 1974 Paul Fecher fonda la Northwood Paper Sales. Dal 1° dicembre 2022, l'azienda opera come Northwood Consuma Tissue Ltd (NCT), di proprietà al 100% degli azionisti di Northwood - Northwood produce oltre 160 milioni di rotoli di carta igienica all'anno.
Dura o morbida ?
Negli anni ’50, Newton, Chambers & Co. era uno dei principali produttori di carta igienica in Gran Bretagna grazie a Izal, una carta rigida e “medicata” con disinfettante, diffusa soprattutto nelle scuole, negli ospedali e nelle strutture pubbliche. Era ruvida, rumorosa e, per molti, sgradevole all’uso. Ma era anche considerata “sicura” e “igienica”.
Nel 1956, l’azienda decise di sondare il terreno per capire se il pubblico fosse pronto a un cambiamento. Affidò così un’indagine al rinomato Tavistock Institute, centro pionieristico di psicologia sociale applicata. Gli psicologi intervistarono oltre 400 persone in tutto il Regno Unito per misurare la disponibilità ad accettare un nuovo tipo di carta: più morbida, più confortevole.
I risultati mostrarono un Paese profondamente diviso. In città come Londra, Birmingham e Manchester, le donne e le giovani coppie cominciavano lentamente ad adottare la carta soffice. Ma altrove, la resistenza era palpabile: a Glasgow molte famiglie usavano ancora i giornali, mentre nello Yorkshire la carta “soft” era vista con sospetto, considerata poco affidabile e “poco seria”. La fiducia, sembrava, stava tutta nella durezza.
Lo studio raccomandava prudenza: per convincere il pubblico, la nuova carta avrebbe dovuto offrire un buon rapporto qualità-prezzo. Si suggerì anche una strategia creativa: distribuire gratuitamente i portarotoli per incentivare le persone a provarla. Particolare attenzione venne posta sugli uomini, più restii al cambiamento: secondo il rapporto, erano “abituati a strofinare” e andavano quasi “rieducati” per usare la carta morbida senza... incidenti.
Nel frattempo, Izal cominciava a perdere terreno: la gente ne criticava l’odore pungente del disinfettante, e la concorrenza si faceva agguerrita. Bromo dominava ancora la categoria “dura”, ma Andrex stava diventando sinonimo di morbidezza. Tuttavia, gli inglesi guardavano con scetticismo all’orientamento americano verso il comfort: secondo gli psicologi, molti li consideravano “stravaganti” e inclini a “manie passeggere”.
Solo nel 1970 il governo britannico iniziò a valutare seriamente se adottare la carta morbida negli edifici pubblici. Il Directory of Supply lanciò l’allarme: il costo annuo sarebbe salito da £370.000 a oltre £1 milione. Il Dr. Daniel Thomson, consulente medico per il servizio civile, chiese un parere al suo collega Sir Graham Wilson, eminente epidemiologo della London School of Hygiene & Tropical Medicine.
Wilson mise la carta igienica sotto esame – letteralmente. La analizzò al microscopio, ne testò l’assorbenza (la carta dura impiegava due ore per assorbire una sola goccia d’acqua!) e condusse il cruciale “test di porosità”. Il suo verdetto fu chiaro: con la carta morbida, le dita rischiavano un contatto diretto con le feci. Fino a quando il lavaggio delle mani dopo la defecazione non fosse diventato pratica universale, la carta soffice rappresentava un rischio per la salute pubblica.
Ecco spiegato perché, ancora oggi, tanti ricordano con un brivido quella carta rigida, ruvida e lucida, protagonista indiscussa dei bagni scolastici britannici per buona parte del XX secolo.
Etichetta adesiva, destinata a essere esposta nei bagni del personale, che ricorda ai lavoratori l'importanza di lavarsi le mani con il messaggio illustrato 'I germi passano attraverso la carta igienica', prodotta dal Central Council for Health Education, Londra, Inghilterra, circa 1960-1970.
CURIOSITA'
1) Nel Regno Unito, è comune dire: Toilet paper o loo roll (informale) - “Bog roll” è uno slang molto comune e decisamente britannico
2) Si dice che durante la Seconda Guerra Mondiale, Winston Churchill avesse una fornitura personale di carta igienica di qualità superiore, mentre il resto della popolazione doveva accontentarsi di materiali ruvidi e razionati. Alcuni storici ritengono che fosse una delle sue “piccole comodità irrinunciabili”.
3) Fino alla prima metà del XX secolo (in particolare fino alla Seconda Guerra Mondiale), molti equipaggi navali, compresi quelli della Royal Navy, non avevano carta igienica come la intendiamo oggi. Si usavano spesso materiali riutilizzabili come strisce di tessuto di cotone o lino, note anche come “washcloths” o “thick cloths”, che venivano passate tra i marinai, lavate e riutilizzate. Questi tessuti erano considerati più pratici e duraturi per l’uso a bordo, dato che la carta igienica vera e propria era considerata fragile e poco pratica nelle condizioni di vita in nave. Alcune testimonianze storiche, specialmente da veterani e diari di bordo, riportano proprio che queste strisce venivano scambiate da un marinaio all’altro e lavate collettivamente. La diffusione della carta igienica monouso nella Royal Navy iniziò a prendere piede più stabilmente solo a partire dagli anni ’40 e ’50 del XX secolo, con il miglioramento delle forniture e l’adozione di materiali più igienici e pratici. Il cambiamento fu spinto anche da una maggiore attenzione all’igiene personale, specialmente in contesti militari dopo le esperienze delle guerre mondiali.
4) British sense of humor: nel 2021, durante la pandemia, un gruppo comico ha inventato i Toilet Paper Awards, premiando (finti ovviamente) marchi di carta igienica per “prestazioni superiori” in categorie come: “Più soffice”, “Miglior resistenza”, “Miglior scorrimento sul portarotolo”
5) In alcuni vecchi pub di campagna, puoi ancora trovare dispenser metallici per rotoli industriali che sembrano usciti dagli anni '70. Alcuni sono così rumorosi e scomodi che diventano parte dell’esperienza del pub!
Corre l’anno 1942. In piena Seconda Guerra Mondiale, tra razionamenti e austerità, dalla tranquilla cittadina di Walthamstow, Londra Est, nasce qualcosa di inaspettato: un rotolo di carta morbida. È qui, nella St. Andrew’s Paper Mill, che viene prodotto per la prima volta ciò che presto diventerà un simbolo del comfort britannico: Andrex. Il nome stesso è un omaggio alla via in cui sorgeva la fabbrica: Andrews Road.
All’inizio, Andrex non è nemmeno carta igienica. È pensato come asciugamano monouso per usi domestici. Ma in tempi difficili, anche la praticità ha la meglio sul lusso: il prodotto viene presto riconvertito in carta igienica. A differenza delle varietà rigide e scomode dell’epoca, Andrex introduce un concetto rivoluzionario: la morbidezza. È il primo rotolo a doppio velo venduto nel Regno Unito, e segnerà l’inizio di una nuova era nel bagno di casa.
Il vero colpo di genio arriva trent’anni dopo. È il 1972 quando sugli schermi britannici appare un cucciolo di labrador color miele. Il tenero cane trascina un rotolo di carta igienica lungo il corridoio, giocando felice. Lo spot fa impazzire il pubblico. Quel cucciolo diventa immediatamente il volto – e il cuore – del marchio. Da allora, il cane Andrex accompagna ogni pubblicità, trasformandosi in icona popolare e simbolo di fiducia. Tuttavia, l'idea originale del 1972 era quella di una bambina che correva attraverso una casa trascinando un rotolo di Andrex. I regolatori televisivi non la approvarono perché ritenevano che incoraggiasse i bambini a essere spreconi. Il direttore marketing di Bowater-Scott, Raymond Dinkin, decise allora di usare un cucciolo di Labrador al suo posto. Da allora ci sono stati 130 diversi spot pubblicitari con vari cuccioli noti come "il cucciolo di Andrex"
Con il passare degli anni, Andrex non smette mai di evolversi. Introduce varianti umidificate, carta biodegradabile, rotoli senza tubo e imballaggi sempre più sostenibili. Il suo messaggio, però, resta invariato: unire igiene, comfort e dolcezza, con un tocco tenero e rassicurante.
Oggi Andrex è il marchio di carta igienica più venduto del Regno Unito e, sotto l’egida del colosso americano Kimberly-Clark, è presente in tutto il mondo con nomi diversi: Cottonelle negli USA, Page nei Paesi Bassi, Hakle in Germania. Ma ovunque vada, porta con sé lo stesso spirito: quello di un rotolo soffice e fedele, con un cucciolo curioso che invita a vedere anche il bagno...