Kaiser 1
02.04.01.050 marca sconosciuta, probabilmente Eureka Specialty Co., Des Moines, Iowa (non indicato sul pacchetto, ma coerente) - periodo: durante la prima guerra mondiale (1914-18) - prodotto in USA - PROPAGANDA DELLA PRIMA GUERRA
A sinistra, il foglio, mostra una caricatura del Kaiser Guglielmo II con l’elmo Pickelhaube. In basso, l’immancabile scritta: “Do Your Bit”, incisa in caratteri ben leggibili. A destra, la confezione originale. Testo completo: “A Scrap of Paper” was what Mr. Kaiser said about Belgium - Do your “Bit” with this Patriotic Toilet Paper. With Kaiser Bill’s Picture On Every Sheet. PRICE: TEN CENTS
La frase “A Scrap of Paper” si riferisce alla famosa citazione del Kaiser Guglielmo II, che avrebbe definito il Trattato di neutralità del Belgio come “solo un pezzo di carta” (“just a scrap of paper”) — giustificando così l’invasione tedesca del Belgio nel 1914. Il testo trasforma quella frase cinica in un’arma propagandistica: ora il “pezzo di carta” è... carta igienica. Chiaramente prodotto per indignare, divertire e motivare il pubblico americano, trasformando la rabbia verso il Kaiser in consumo patriottico. Lo slogan “Do Your Bit” è usato qui in contesto statunitense. Il prezzo in cents (10¢) è tipicamente americano. Il riferimento alla frase sulla neutralità del Belgio è un forte richiamo alla retorica d’ingresso in guerra degli USA, che denunciavano le violazioni tedesche dei diritti internazionali. “Kaiser Bill” era il soprannome spregiativo usato negli USA per Guglielmo II. Un esempio di umorismo bellico e propaganda patriottica americana, che trasforma un oggetto quotidiano in strumento simbolico di disprezzo verso il nemico. Dimostra come la satira si estendesse ben oltre i giornali, raggiungendo anche la carta igienica - NON presente in collezione
Kaiser 2
02.04.01.060 marca Eureka Specialty Co., Des Moines, Iowa - periodo: durante la prima guerra mondiale (1914-18) - prodotto in USA - PROPAGANDA DELLA PRIMA GUERRA - foglio di carta igienica anti-kaiser o anti-tedesca della prima guerra mondiale - materiale: carta marroncina semplice, molto simile a quella usata nei bagni pubblici di inizio '900. Immagine: busto caricaturale di un uomo con Pickelhaube (l'elmo chiodato prussiano) decorato con un'aquila imperiale. Scritta sottostante: "DO YOUR BIT" (tradotto: “FAI LA TUA PARTE”). Il volto somiglia a quello del Kaiser Guglielmo II, rappresentato in modo rigido e grottesco, con baffi pronunciati.
Questo tipo di carta igienica è stata prodotta negli Stati Uniti, in particolare dalla Eureka Specialty Company di Des Moines, Iowa. Era parte di una campagna di propaganda patriottica, mirata a incentivare il sostegno alla guerra contro la Germania. Ritraendo il Kaiser come bersaglio di derisione, l’immagine trasformava anche l’atto quotidiano di usare la carta igienica in un gesto patriottico — da cui il motto: “Do your bit”, ovvero “Dai il tuo contributo (allo sforzo bellico)”. Questi fogli venivano realmente venduti o distribuiti al pubblico come prodotti di consumo o gadget patriottici. Il concetto era che anche il più semplice cittadino potesse “contribuire” umiliando simbolicamente il nemico. NON presente in collezione.
Kaiser 3
02.04.01.070 marca sconosciuta, probabilmente Eureka Specialty Co., Des Moines, Iowa (non indicato sul pacchetto, ma coerente) - periodo: durante la prima guerra mondiale (1914-18) - prodotto in USA - PROPAGANDA DELLA PRIMA GUERRA. Titolo: KAISER BILL TOILET PAPER - altro testo: "KAISER’S FACE ON EVERY SHEET" - "FORBIDDEN IN THE MAIL" - "TRADE MARK". Immagine: Una caricatura del Kaiser Guglielmo II con elmo chiodato (Pickelhaube), disegnato in maniera ridicolizzata. Il testo è stampato su fogli di carta marrone grezza, probabilmente simile a quella da imballaggio, con foro di rilegatura laterale (probabilmente per blocco o appendino).
Durante la Prima Guerra Mondiale, negli Stati Uniti si sviluppò un'enorme produzione di materiali satirici e di propaganda anti-tedesca. Il Kaiser Guglielmo II veniva frequentemente rappresentato come una figura tirannica, grottesca o ridicola. Questo tipo di carta igienica, con il volto del Kaiser stampato su ogni foglio, era un modo umoristico e offensivo per esprimere il disprezzo verso il nemico. L’idea di “pulirsi con la faccia del Kaiser” trasformava un oggetto di uso quotidiano in un mezzo di partecipazione patriottica: anche l’atto più intimo diventava gesto simbolico contro il nemico.
La scritta “Forbidden in the Mail” (“vietato per posta”) è probabilmente autentica: molti oggetti satirici non potevano essere spediti via posta statunitense in quanto potevano offendere la censura o creare incidenti diplomatici, soprattutto all’inizio della guerra. NON presente in collezione
02.04.01.145 rotolo prodotto da Steward Johnson Design Studio - Milwaukee, WI. – USA - periodo: 1968 (in occasione della sua campagna elettorale)
Richard Milhous Nixon (Yorba Linda, 9 gennaio 1913 – New York, 22 aprile 1994) è stato un politico statunitense, 37º Presidente degli Stati Uniti d'America dal 1969 al 1974.
Fra le sue politiche vi furono il progressivo disimpegno di uomini sul campo nella guerra del Vietnam in favore di bombardamenti, diplomazia e guerra segreta, l'apertura alla Cina in chiave antisovietica e alla ricerca di nuovi sbocchi di mercato, l'anticomunismo e la libertà d'impresa, un parziale sostegno ai diritti civili in particolare nella lotta contro il segregazionismo, l'inasprimento dei divieti contro le cosiddette droghe leggere, l'istituzionalizzazione delle prime politiche ambientali e la ricerca di una riforma complessiva delle cure sanitarie che mantenesse il ruolo fondamentale delle imprese private piuttosto che del settore pubblico. La sua presidenza sostenne inoltre il colpo di Stato in Cile nel 1973, che estromise con la violenza il governo di Salvador Allende, morto durante il bombardamento del Palacio de la Moneda, e portò il dittatore Augusto Pinochet al potere.
È stato il primo e unico presidente degli Stati Uniti d'America a dimettersi dalla carica. Le sue dimissioni avvennero il 9 agosto 1974, per anticipare l'imminente impeachment in seguito allo scandalo Watergate. Richard Nixon rimane uno dei presidenti più controversi della storia degli Stati Uniti d'America. Durante il suo mandato e soprattutto nei primi anni dopo le dimissioni, fu duramente criticato il suo metodo di governo, che non escludeva pressioni e interferenze sia negli affari interni che nelle relazioni internazionali; la sua politica di guerra in Indocina fu ritenuta immorale, al di fuori dei limiti costituzionali ed eccessivamente bellicosa; fu contestata la sua tendenza a circondarsi di collaboratori fidati, ma dal discutibile comportamento.
Dopo la presidenza, scrisse nove libri e intraprese molti viaggi all'estero, contribuendo a riabilitare la sua immagine in quella di anziano statista.
02.04.01.150 rotolo prodotto da Steward Johnson Design Studio - Milwaukee, WI. – USA - periodo: 1968 (in occasione della campagna elettorale di Theodore Agnew)
Spiro Theodore Agnew (nato il 9 novembre 1918, Baltimora, Maryland, Stati Uniti – morto il 17 settembre 1996, Berlino, Maryland), 39° vicepresidente degli Stati Uniti (1969-73) nell’amministrazione repubblicana del presidente Richard M. Nixon. Fu la seconda persona a dimettersi dalla seconda carica più alta della nazione (John C. Calhoun fu il primo nel 1832) e la prima a dimettersi sotto costrizione.
Agnew era figlio di Theodore Agnew, un ristoratore greco-immigrato che aveva abbreviato il suo nome da Anagnostopoulos, e di Margaret Akers, della Virginia. Fu eletto dirigente della contea di Baltimora nel 1962 e poi governatore del Maryland nel 1967. Durante il suo mandato di governatore si è creato un’immagine di moderato, assicurando un’imposta sul reddito graduata, forti leggi contro l’inquinamento e la prima legge sulle case aperte a sud della linea Mason e Dixon. Sebbene fosse poco conosciuto dal pubblico americano al momento della sua nomina a vicepresidente nel 1968, Agnew ottenne il riconoscimento nazionale per i suoi discorsi in cui denunciò i manifestanti della guerra del Vietnam e altri oppositori dell’amministrazione Nixon con epiteti coloriti come “nababbi lagnosi di negativismo” e “ipocondriaci isterici senza speranza della storia”. Agnew era disprezzato dalla maggior parte dei democratici e a volte attirava la censura anche dei repubblicani, come quando accusò il vicepresidente Hubert Humphrey, il candidato del partito democratico alla presidenza nel 1968, di essere “morbido con il comunismo”.
La caduta di Agnew iniziò nell’estate del 1973, quando fu indagato in relazione alle accuse di estorsione, corruzione e violazioni delle imposte sul reddito relative principalmente al suo mandato di governatore del Maryland. Di fronte alle accuse federali, Agnew ha combattuto le accuse, sostenendo che erano false, che un vicepresidente in carica non poteva essere incriminato e che l’unico modo in cui poteva essere rimosso dal suo incarico era l’impeachment. Con Nixon in pericolo di impeachment per il suo ruolo nello scandalo Watergate, l’amministrazione cercò di rimuovere Agnew dalla linea di successione presidenziale e un patteggiamento segreto ebbe luogo tra gli avvocati di Agnew e un giudice federale. Agnew si dimise dalla vicepresidenza il 10 ottobre 1973, e lo stesso giorno si presentò alla Corte Distrettuale degli Stati Uniti a Baltimora per dichiararsi colpevole per l’unica accusa federale di non aver riportato sulla sua dichiarazione dei redditi 29.500 dollari di reddito che aveva ricevuto nel 1967, mentre era governatore del Maryland. Fu multato di 10.000 dollari e condannato a tre anni di libertà vigilata.
Tissue Issue Poll - 1976
02.04.01.180 Jimmy Carter
02.04.01.185 Gerald Ford
Prodotto da Hoop Enterprises – 140E Town St. – Columbus – Ohaio - USA - periodo: 1976
Sondaggio tematico su carta igienica in vista delle elezioni Presidenziali tra Jimmy Carter e Gerald Ford negli Stati Uniti. Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1976 si svolsero il 2 novembre. La sfida oppose il presidente repubblicano uscente Gerald Ford e il candidato democratico Jimmy Carter. Ford era subentrato nel 1974 al dimissionario Richard Nixon, in seguito allo scandalo Watergate. Carter, ex governatore della Georgia, venne eletto nonostante fosse fino ad allora poco noto a livello nazionale.
Āyatollāh Khomeynī
02.04.01.200 marca: Uranus Products - periodo: 1979 - prodotta in USA
Āyatollāh Ruḥollāh Moṣṭafāvī Mōsavī Khomeynī (Khomeyn, 24 settembre 1902 – Teheran, 3 giugno 1989) è stato un politico e imam iraniano. Fu un Grande Ayatollah, capo spirituale e politico del suo Paese come Guida suprema dell'Iran dal 1979 al 1989. Il suo governo fu ispirato alla religione islamica e fu impostato in ossequio a uno stretto approccio fondamentalista. Il regime da lui instaurato inaugurò in Iran una linea di potere che fu definita teocratica, che ha continuato a dominare il Paese anche dopo la sua morte con caratteristiche dittatoriali e con l'uso della violenza su oppositori politici e religiosi e sulla popolazione. Con il suo saggio Velayat-e Faqih, ha ispirato gli Hezbollah libanesi e altri movimenti in Nigeria e in Iraq.
Scritte: Tired of all that crap from Iran? Show how you feel !
Use Koomeany toilet tissue
Clean your can with that guy fron Iran and put him in his place
Put his face in a very dark place. Got an aversion to this Persian?
One rear end deserves another (no good for gas)
Color his gown very dark brown. Put his cheeks between yours..
Traduzione: Stanco di tutta quella merda dall'Iran? Mostra come ti senti!
Usa la carta igienica Koomeany
Pulisci il tuo bidone con quel tizio dall'Iran e mettilo al suo posto
Mettigli la faccia in un posto molto buio. Hai un'avversione per questo persiano?
Un posteriore ne merita un altro (non va bene per la benzina)
Colora il suo abito di un marrone molto scuro. Metti le sue guance tra le tue..
Detroit Republican Covention
02.04.01.250 senza marchio - anno 1980 - prodotto in USA
scritte "Detroit Republican Covention 1980” – “Wipe out the Democrats - Reagan wins!"
traduzione: “Convention repubblicana di Detroit 1980” – “Annientate i democratici, vince Reagan!"
Sul rotolo è presente l’elefantino simbolo dei Repubblicani:
La Convention Nazionale Repubblicana del 1980 si tenne alla Joe Louis Arena di Detroit, nel Michigan , dal 14 al 17 luglio 1980. La Convention Nazionale Repubblicana nominò l'attore di Hollywood in pensione ed ex governatore Ronald Reagan della California per presidente e l'ex direttore della CIA George HW Bush del Texas per vicepresidente Reagan, che correva sul tema "Rendiamo di nuovo grande l'America ", soggiornò al Detroit Plaza Hotel nel Renaissance Center , all'epoca l'hotel più alto del mondo, e pronunciò il suo discorso di accettazione alla Joe Louis Arena . [ 2 ] Rimane l'unica grande convention politica nazionale di un partito ad essersi tenuta a Detroit. Dopo le vittorie in diverse primarie ricche di delegati ad aprile e inizio maggio, l'ex governatore aveva la certezza della nomination prima della convention. Il suo ultimo avversario rimasto in gara, George HW Bush, si ritirò il 26 maggio e sollecitò i suoi sostenitori a sostenere Reagan.
Totale delegati = 1.990 (voti necessari per la nomina = 996)
Risultati (presidente): Reagan: 1.939 (97,44%) - Anderson: 37 (1,86%) - Bush: 13 (0,65%) - Armstrong: 1 (0,05%)
Risultati (vicepresidente): Bush: 1.832 (93,33%) - Helms: 54 (2,75%) - Kemp: 42 (2,14%) - Crane: 23 (1,17%)- Thompson: 5 (0,26%)
Tissue Issue Poll - 1980
02.04.01.260 Ronald Regan
02.04.01.265 Jimmy Carter
Prodotto da Hoop Enterprises – Columbus – Ohaio - USA - periodo: 1980
Questi due rotoli di carta igienica sono un perfetto esempio di “toilet humor” politico americano. I due rotoli mostrano i volti dei due principali candidati: Ronald Reagan (Partito Repubblicano, confezione blu con elefante) e Jimmy Carter (presidente uscente, Partito Democratico, confezione rossa con asino). Furono prodotti da Hoop Enterprises in Ohio come oggetti umoristici e da collezione, permettendo simbolicamente agli acquirenti di "votare" con il proprio rotolo preferito. Stampa monocromatica in rosso con caricature realistiche dei due candidati a tema patriottico (stelle bianche su fondo colorato, simboli dei partiti). Design volutamente semplice e ironico, pensato come gadget da campagna elettorale. Reagan ha vinto contro Carter in uno dei più significativi cambi di direzione politica della storia americana.
Saddam Hussein
02.04.01.300 marca: Cots Ent. - periodo: fra il 1990 e il 1991 - prodotta a Broderick, California USA
La guerra del Golfo (2 agosto 1990 – 28 febbraio 1991) è il conflitto che oppose l'Iraq a una coalizione composta da 35 Stati formatasi sotto l'egida dell'ONU e guidata dagli Stati Uniti, che si proponeva di restaurare la sovranità del piccolo emirato del Kuwait, dopo che questo era stato invaso e annesso dall'Iraq. Fu anche un evento mediatico che segnò uno spartiacque nella storia dei media: fu infatti definita “la prima guerra del villaggio globale”. Il 2 agosto 1990 il raʾīs (presidente) iracheno Saddam Hussein invase il vicino Stato del Kuwait per via delle sue considerevoli riserve petrolifere. L'invasione provocò delle immediate sanzioni da parte dell'ONU che lanciò un ultimatum, imponendo il ritiro delle truppe irachene. La richiesta non conseguì risultati e il 16 gennaio 1991 le truppe degli Stati Uniti, supportate dai contingenti della coalizione, penetrarono in Iraq. Le operazioni di aria e di terra furono chiamate dalle forze armate della coalizione Operation Desert Storm ("Tempesta nel deserto").
Scritte: “Are you irate about kuwait? - Wipe your crack with this guy from iraq - Obscene insane hussain - Show How you feel! Contains one roll of Shi'ite paper - Put a stain all over hussain - Baghdad scumbag - Save your crap, ship it to iraq - Thief of Baghdad - Let's all moon this goon! - Show how you feel on this issue with genuine shi'ite toilet tissue - Tired of all that crap from Iraq? - Show how you feel - Warning: shi'ite tissue can rub you the wrong way. If irritation persists, get rid of it. Don't expect a refund. Once wehaveyour money, we aren't about to release it”
Traduzione: “Sei arrabbiato per il Kuwait? - Pulisci la tua “fessura”con questo ragazzo iracheno - Osceno, pazzo, Hussain - Mostra come ti senti! - Contiene un rotolo di carta sciita - Metti una macchia su Hussain - Stronzo di Baghdad - Conserva la tua merda, spediscila in Iraq - Ladro di Baghdad - Godiamoci tutto questo! - Dimostrate i vostri sentimenti su questo tema con l'autentica carta igienica sciita - Stanco di tutta quella schifezza dall'Iraq? - Mostra come ti senti - Attenzione: il tessuto sciita può irritarti. Se l'irritazione persiste, sbarazzatene. Non aspettarti un rimborso. Una volta che avremo i tuoi soldi, non li rilasceremo più”
Bin Laden
02.04.01.350 prodotto da: www.americansotre.com – periodo: poco dopo il 2001 - prodotta in USA
scritte: bin Laden wipe out - traduzione: cancella bin Laden
Osāma bin Muḥammad bin ʿAwwāḍ bin Lāden, più noto come Osāma bin Lāden o Bin Lāden, (Riad, 10 marzo 1957 – Abbottabad, 2 maggio 2011), è stato un terrorista saudita, fondamentalista islamico sunnita.
È stato fondatore e leader di al-Qāʿida, la più nota organizzazione terroristica internazionale, attiva a partire dalla fine del XX secolo, di stampo jihadista, responsabile tra gli altri degli attentati dell'11 settembre 2001 contro gli Stati Uniti d'America e numerosi altri attacchi con "vittime di massa" contro obiettivi civili e militari. Bin Laden nacque in Arabia saudita, vi studiò all'università sino al 1979, anno in cui si entrò nelle forze dei mujaheddin in Pakistan contro i sovietici in Afghanistan. Appoggiò economicamente i mujaheddin convogliando loro armi, denaro e combattenti dal mondo arabo in Afghanistan, guadagnandosi anche la popolarità fra molti arabi. Nel 1988 fondò Al Qaida. Esiliato dall'Arabia Saudita nel 1992, spostò la sua base in Sudan, finché la pressione statunitense lo costrinse ad allontanarsene nel 1996. Stabilì una nuova base in Afghanistan e dichiarò guerra agli Stati Uniti, dando inizio a una serie di attentati e attacchi simili.
Bin Laden fu schedato dall'FBI statunitense tra i latitanti più ricercati e nell'elenco dei terroristi più ricercati per il suo coinvolgimento negli attentati alle ambasciate statunitensi del 1998. Dal 2001 al 2011 Bin Laden è stato un importante obiettivo della guerra al terrorismo, con una taglia di 25 milioni di dollari messa dall'FBI. Dopo essere stato inserito dall'FBI nella lista dei terroristi più ricercati (Most Wanted ), Bin Laden rimase in latitanza durante tre amministrazioni presidenziali statunitensi.
La notte del 1º maggio 2011 Bin Laden venne ucciso in un conflitto a fuoco all'interno di un complesso residenziale ad Abbottabad, in Pakistan, da componenti del DEVGRU (noto originariamente come SEAL Team Six) degli Stati Uniti e da agenti della CIA nel corso di un'operazione segreta ordinata dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Poco dopo la sua morte, il corpo di Bin Laden fu sepolto in mare.
George W.Bush
02.04.01.400 rotolo prodotto da PieHole.net (USA) - periodo: 2004 - rotolo di carta igienica contenente “bushismi” - con il termine bushismi (neologismo inglese bushisms) ci si riferisce a parole o frasi pronunciata dall'ex Presidente degli Stati Uniti d'America George W. Bush caratterizzate da errori di grammatica, di sintassi o di logica. Il termine è entrato nell'uso comune (soprattutto negli Stati Uniti, ma anche altrove) in seguito al proliferare, nei mass media, di raccolte di "bushismi"; oltre ai numerosi siti web dedicati all'argomento, grande successo ha avuto una serie di raccolte di citazioni bizzarre di Bush pubblicate dal giornalista satirico Jacob Weisberg. I bushismi, talvolta estrapolati dal contesto, sono usati dagli oppositori di Bush per attribuirgli (scherzosamente o seriamente, implicitamente o esplicitamente) lacune culturali (in fatto di geografia, storia, tecnologia e via dicendo) o disfunzioni neurologiche.
George Walker Bush, chiamato comunemente George W. Bush o George Bush, o anche George Bush Jr. poiché figlio dell'ex presidente George H. W. Bush (nato a New Haven, 6 luglio 1946), è un politico, imprenditore ed ex militare statunitense, 43º presidente degli Stati Uniti d'America dal 2001 al 2009. Il suo primo mandato quadriennale come presidente è cominciato il 20 gennaio 2001, in seguito alle elezioni presidenziali del 7 novembre 2000. Le successive elezioni presidenziali del 2 novembre 2004 lo hanno riconfermato per un secondo mandato, che ha avuto inizio il 20 gennaio 2005 ed è scaduto il 20 gennaio 2009. La sua presidenza ha rotto nettamente con la politica democratica del suo predecessore Bill Clinton ma anche con quella più moderata del padre George H. W. Bush, riallacciandosi a quella di Ronald Reagan. In risposta agli attentati dell'11 settembre 2001, Bush ha iniziato la guerra in Afghanistan nel 2001 e la guerra in Iraq nel 200. La reputazione di Bush è diminuita dopo le grosse perdite in guerra, a seguito dell'uragano Katrina e della crisi finanziaria dal 2007 in poi. Prima di diventare presidente, Bush è stato uomo d'affari e governatore del Texas dal 1995 al 2000. Dopo aver lasciato la Casa Bianca nel 2009, è tornato in Texas, dove ha acquistato una casa in un sobborgo di Dallas. Attualmente è un oratore, ha scritto un libro di memorie intitolato Decision Points, ha la pittura come hobby e la sua biblioteca presidenziale è stata aperta nel 2013.
George W.Bush
02.20.01.100 "The George W.Bush Toilet Paper" - varie scritte che riportano alcuni "bushismi" (neologismo inglese bushisms) - prodotto in China per conto di una ditta tedesca - perido: dopo il 2005, probabilmente prima del 2010
Donald Trump
02.20.01.150 "Donald Trump" - prodotto dalla Longgang Yiqin Crafts Factory (Wenzhou City, Zhejiang - Cina) e importato in Italia dalla Y & H Srl di Matera - periodo: 2024/2025